Ambito XIX - Progetti
Fermo, Altidona, Belmonte Piceno, Campofilone, Falerone, Francavilla D'Ete, Grottazzolina, Lapedona, Magliano di Tenna, Massa Fermana, Monsanpietro Morico, Montappone, Monte Giberto, Monte San Pietrangeli, Monte Vidon Combatte, Monte Vidon Corrado, Montegiorgio, Montegranaro, Monteleone di Fermo, Monterinaldo, Monterubbiano, Montottone, Moresco, Ortezzano, Pedaso, Petritoli, Ponzano di Fermo, Porto San Giorgio, Rapagnano, Servigliano, Torre San Patrizio
I progetti di ambito sociale xix
PROGETTO GOL
PROGETTO GOL
Il Programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori nasce con l'intento di superare la crisi economica dovuta alla pandemia. Il Governo ha messo in campo degli strumenti per evitare conseguenze economiche e sociali più gravi all'interno del PNRR, e uno tra questi è proprio il progetto GOL.
Il Centro per l'impiego rappresenta la porta d'accesso al GOL, e l'attivazione del programma consiste in un avviamento di un percorso appropriato rispetto alle caratteristiche della persona, finalizzato a migliorare l'occupabilità.
Il Centro per l'impiego rappresenta la porta d'accesso al GOL, e l'attivazione del programma consiste in un avviamento di un percorso appropriato rispetto alle caratteristiche della persona, finalizzato a migliorare l'occupabilità.
I beneficiari sono:
1) beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro
1) beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro
2) beneficiari di ammortizzatori sociali in assenza di rapporto di lavoro
3) beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale (RDC)
4) lavoratori fragili o vulnerabili:
- giovani NEET (meno di 30 anni)
- donne in condizioni di svantaggio
- persone con disabilità, lavoratori maturi (55 anni e oltre);
5) disoccupati senza sostegno al reddito:
- disoccupati da almeno sei mesi
- altri lavoratori con minori opportunità occupazionali (giovani e donne,
anche non in condizioni fragilità)
-lavoratori autonomi che cessano l’attività o con redditi molto
bassi;
6) lavoratori con redditi molto bassi (i cd. working poor)
3) beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale (RDC)
4) lavoratori fragili o vulnerabili:
- giovani NEET (meno di 30 anni)
- donne in condizioni di svantaggio
- persone con disabilità, lavoratori maturi (55 anni e oltre);
5) disoccupati senza sostegno al reddito:
- disoccupati da almeno sei mesi
- altri lavoratori con minori opportunità occupazionali (giovani e donne,
anche non in condizioni fragilità)
-lavoratori autonomi che cessano l’attività o con redditi molto
bassi;
6) lavoratori con redditi molto bassi (i cd. working poor)
Recarsi al Centro per l'impiego a Fermo in via Via Sapri n. 65.
Il Programma è strutturato su cinque percorsi ognuno caratterizzato da specifici servizi, in particolare:
Percorso n.1 – Reinserimento lavorativo: rivolto ai soggetti più vicini al mercato del lavoro e caratterizzato da servizi di orientamento e intermediazione per l’accompagnamento al lavoro.
Percorso n.1 – Reinserimento lavorativo: rivolto ai soggetti più vicini al mercato del lavoro e caratterizzato da servizi di orientamento e intermediazione per l’accompagnamento al lavoro.
Percorso n.2 – Aggiornamento (upskilling): rivolto ai soggetti per i quali viene rilevata la necessità di un aggiornamento delle competenze al fine di innalzare il grado di occupabilità. Prevede interventi formativi prevalentemente di breve durata e dal contenuto professionalizzante, affiancati da servizi di intermediazione per l’accompagnamento al lavoro.
Percorso n.3 – Riqualificazione (reskilling): rivolto ai soggetti per i quali viene rilevata la mancanza di competenze rispetto ai fabbisogni richiesti dal mercato del lavoro. Prevede una formazione professionalizzante più approfondita, generalmente caratterizzata da un innalzamento del livello di qualificazione rispetto al livello di istruzione, affiancati da servizi di intermediazione per l’accompagnamento al lavoro.
Percorso n.4 – Lavoro e inclusione: percorso attivabile nei casi di bisogni complessi, con ostacoli che vanno oltre la dimensione lavorativa. È prevista l’attivazione della rete dei servizi territoriali (come già avviene per il Reddito di cittadinanza).
Percorso n.5 – Ricollocazione collettiva: finalizzato alla valutazione delle chanches occupazionali dei beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro sulla base della specifica situazione aziendale di crisi, della professionalità dei lavoratori coinvolti e del contesto territoriale di riferimento per individuare soluzioni idonee all’insieme dei lavoratori stessi.
Gazzetta Ufficiale Il Programma GOL