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28/12/2018
Vita Indipendente
Foto Articolo News

PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE RIVOLTE A PERSONE CON DISABILITA' GRAVE ANNO 2019

Il concetto di Vita Indipendente rappresenta per le persone con disabilità la possibilità di vivere come qualunque altra persona prendendo le decisioni riguardanti la propria vita.

DESTINATARI

Soggetti con disabilità in situazione di gravità ai sensi dell’art.3, comma 3 L.104/92, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, residenti nelle Marche, in grado di esprimere la volontà di gestire in modo autonomo la propria esistenza e le proprie scelte.

 

Con la deliberazione n. 1696 del 10 .12.2018 la Giunta regionale ha approvato le Linee Guida

per il biennio 2019/2020 per l’attuazione d i Progetti personalizzati di vita indipendente ai sensi dell’art. 6 della L.R. 21/2018.

Attraverso i Progetti personalizzati di vita indipendente si garantisce alle persone con disabilità il diritto all’autodeterminazione della propria esistenza e si permette loro di compiere azioni che la disabilità impedirebbe nonostante l’eventuale utilizzo di ausili tecnici. Inoltre, l'assistenza autogestita evita la loro istituzionalizzazione favorendo la domiciliarità e valorizzando sia le condizioni umane che le residue capacità lavorative. In altre parole questa progettualità ha concesso ai beneficiari l’opportunità di decidere in prima persona l’agire quotidiano (che va dalla cura della persona, alla mobilità in casa ed al lavoro sino a tutte quelle azioni volte a garantire l’autonomia e l’inclusione sociale), potendo scegliere e assumere autonomamente il proprio assistente personale.

 

Nelle more dell’approvazione della nuova graduatoria e dell’individuazione dei beneficiari del finanziamento regionale secondo le Linee Guida di cui alla suddetta DGR n. 1696/2018, viene consentito ai beneficiari della progettualità 2018 di cui alla DGR n.1360/2017 di proseguire il proprio percorso di vita indipendente per il periodo gennaio/maggio 2019.

 

A tal fine i suddetti beneficiari devono far pervenire al Servizio Poltiche Sociali e Sport della Regione Marche, entro e non oltre il 14 gennaio 2019, la conferma o l’eventuale rinuncia a dar continuità al proprio Progetto personalizzato per i mesi da gennaio a maggio 2019, utilizzando una delle seguenti modalità:

  1. a mano presso l’Ufficio protocollo del Servizio Politiche Sociali e Sport della Regione Marche – Palazzo Rossini Via Gentile da Fabriano, 3 – 60125 Ancona;

  2. a mezzo raccomandata A/R al seguente indirizzo: Regione Marche - Servizio Politiche Sociali e Sport – Via Gentile da Fabriano, 3 – 60125 Ancona;

  3. tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: regione.marche.politichesociali@emarche.it

 

A coloro che confermeranno la volontà di proseguire verrà concesso lo stesso contributo assegnato nell’anno 2018, ricalcolato proporzionalmente per le cinque mensilità gennaio/maggio 2019.

 

Tempi e modalità per la presentazione delle domande ai sensi della DGR n. 1696/2018

 

Le persone con disabilità interessate ad avviare un percorso di vita indipendente ai sensi della L.R. 21/2018 e della DGR n. 1696/2018 devono presentare entro il21 gennaio 2019 alle unità multidisciplinari o multiprofessionali, alle quali spetta la presa in carico, la richiesta del proprio Progetto personalizzato di vita indipendente, utilizzando il modello di cui all’Allegato “B” del presente atto.

Non verranno prese in considerazione le domande presentate oltre il suddetto termine.

 

Le unità multidisciplinari o multiprofessionali, dopo aver verificato in capo al richiedente l’esistenza dei requisiti di cui all’art. 3 della L.R. 21/2018, effettuano la valutazione multidimensionale del bisogno della persona con disabilità e tenendo conto dei suoi desideri, aspettative e preferenze redigono il Progetto personalizzato di vita indipendente, utilizzando il modello di cui all’Allegato “C” del presente atto.

 

Il Progetto personalizzato di vita indipendente deve prevedere:

  1. descrizione della condizione di disabilità e del livello di autonomia personale anche in relazione al contesto familiare e ambientale;

  2. descrizione delle motivazioni che spingono la persona con disabilità a voler attuare un percorso di vita indipendente;

  3. obiettivi di vita indipendente che si intendono perseguire;

  4. descrizione delle azioni propedeutiche per il raggiungimento degli obiettivi;

  5. descrizione dei compiti da assegnare all’assistente personale;

  6. numero di ore di assistenza personale necessarie per il raggiungimento degli obiettivi di vita indipendente;

  7. indicazione del budget di progetto complessivo riferito alle spese per l’assistente personale.

 

In sede di valutazione multidimensionale e di stesura del Progetto personalizzato di vita indipendente, le unità multidisciplinari o multiprofessionali quantificano il livello di intensità assistenziale declinato in livello basso - livello medio - livello alto - livello molto alto utilizzando la scala di “Barthel Index Modificato” (BIM) di cui all’Allegato “D” e che andrà indicato nel Progetto personalizzato.

 

Le domande per l’accesso al finanziamento regionale devono essere presentate, utilizzando l’Allegato “E” / “E1”, entro le ore 12,00 del 25 marzo 2019, alla segreteria del Comitato tecnico regionale per la vita indipendente presso il Servizio Poltiche Sociali e Sport della Regione Marche, unitamente al Progetto personalizzato di cui sopra, utilizzando una delle seguenti modalità:

  1. a mano presso l’Ufficio protocollo del Servizio Politiche Sociali e Sport della Regione Marche – Palazzo Rossini Via Gentile da Fabriano, 3 – 60125 Ancona;

  2. a mezzo raccomandata A/R al seguente indirizzo: Regione Marche - Servizio Politiche Sociali e Sport – Via Gentile da Fabriano, 3 – 60125 Ancona;

  3. tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: regione.marche.politichesociali@emarche.it

 

Ai fini dell’osservanza del suddetto termine, farà fede:

  1. nel caso di presentazione a mano, la data di ricezione da parte dell’Ufficio protocollo del Servizio Politiche Sociali e Sport della Regione Marche;

  2. la data del timbro postale di spedizione per gli invii effettuati a mezzo racccomandata A/R;

  3. la data di avvenuta ricezione per gli invii effettuati a mezzo PEC, attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di posta elettronica ai sensi dell’art. 6 del DPR 11 febbraio 2005, n.68.

 

Non sono ammissibili le domande presentate oltre i termini o con modalità diverse da quelle sopra indicate.

 

L’amministrazione regionale non si assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi postali, dei sistemi informatici, o comuqnue imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

 

Valutazione dei progetti e approvazione della graduatoria

 

Il Comitato tecnico regionale per la vita indipendente, dopo aver valutato i Progetti personalizzati ai fini dell’ammissibilità, attribuisce a ciascuno di essi un punteggio sulla base dei criteri di valutazione di cui all’Allegato “A” della DGR n. 1696/2018.

In base al punteggio ottenuto da ogni singolo Progetto personalizzato di vita indipendente viene redatta dal suddetto Comitato una graduatoria con validità biennale che verrà approvata con successivo decreto del Dirigente del Servizio Politiche Sociali e Sport.

 

Nel caso di parità di punteggio sarà data la priorità ai richiedenti con un'età più bassa.

 

Determinazione del finanziamento individuale

 

Indipendentemente dal budget indicato nei singoli Progetti personalizzati, il Comitato tecnico regionale per la vita indipendente definisce l’importo massimo annuale da attribuire ad ognuno di essi a seconda del livello di intensità assistenziale determinato dalle unità multidisciplinari o multiprofessionali in sede di valutazione multidimensionale:

  • livello molto alto: € 13.000,00;

  • livello alto: € 10.500,00;

  • livello medio: € 8.500,00;

  • livello basso: € 7.000,00.

 

A seguito della determinazione del finanziamento individuale e sulla base delle risorse disponibili vengono individuati i beneficiari del contributo regionale che verranno informati con apposita notifica scritta, in tempo utile per procedere alla stipula del contratto di lavoro con l’assistente personale individuato.

 

 

Erogazione del finanziamento

 

Il finanziamento regionale per l’anno 2019 ammontante ad € 1.500.000,00, fatte salve ulteriori risorse che si dovessero rendere disponibili, viene utilizzato in primis per il finanziamento dei Progetti personalizzati dei beneficiari della progettualità 2018 di cui alla DGR n.1360/2017, che hanno manifestato la volontà di proseguire il proprio percorso di vita indipendente per il periodo gennaio/maggio 2019; la restante parte del fondo viene utilizzata per finanziare i Progetti personalizzati rientranti nella nuova graduatoria, secondo l’ordine della graduatoria e fino ad esaurimento delle risorse.

 

Ai beneficiari della progettualità 2018 di cui alla DGR n.1360/2017 entro il 20 febbraio 2019 verrà erogato in un’unica soluzione l’importo spettante per il periodo gennaio/maggio 2019, ricalcolato
- come sopra già indicato - proporzionalmente per le cinque mensilità gennaio/maggio 2019, purchè abbiano provveduto a trasmettere la regolare rendicontazione di spesa relativa alla progettualità 2018 nei termini e modi stabiliti con Decreto del Dirigente Politiche Sociali e Sport n.176/2017.

 

A coloro che rientrano nella nuova graduatoria e i cui Progetti personalizzati sono stati ammessi a finanziamento sulla base delle risorse disponibili, viene assegnato un contributo regionale ricalcolato proporzionalmente per il periodo giugno/dicembre 2019 (7 mensilità) e comunque a far data dalla stipula del contratto con l’assistente personale.

 

A seguito della comunicazione dell’ammissione a finanziamento del Progetto personalizzato, i beneficiari devono trasmettere al Servizio Politiche Sociali e Sport copia del contratto stipulato e le coordinate del conto corrente bancario/postale, cui segue la liquidazione in via anticipata di una quota pari al 90% della somma complessiva spettante. Il saldo del 10% viene liquidato a seguito della rendicontazione delle spese sostenute secondo quanto di seguito indicato.

 

 

Verifica dell’attuazione dei Progetti personalizzati

 

In prossimità della conclusione del Progetto personalizzato relativo all’anno 2019, i beneficiari devono contattare le unità multidisciplinari o multiprofessionali per effettuare il monitoraggio finale a seguito del quale le suddette équipe provvedono a compilare la scheda di verifica annuale (Allegato “F”), che deve essere trasmessa da parte del beneficiario al servizio Politiche Sociali e Sport unitamente alla rendicontazione.

 

Nella stessa sede, il beneficiario deve esplicitare la propria volontà di proseguire il percorso di vita indipendente nell’anno 2020 e qualora si renda necessario potrà chiedere di rivedere il proprio Progetto personalizzato per quanto attiene le azioni da intraprendere e il budget necessario.

 

Relativamente al budget attribuito al Progetto personalizzato rivisitato, al fine di garantire la continuità del percorso a tutti i beneficiari ammessi nel 2019, si rende necessario mantenere per il 2020 lo stesso finanziamento massimo attribuito nel 2019, anche nel caso in cui a seguito dell’aggravamento delle condizioni della persona con disabilità si registrasse un livello di intensità assistenziale diverso da quello precedente. Nel caso in cui, invece, il budget rivisitato risulti più basso rispetto al finanziamento attribuito al beneficiario nell’anno 2019, questo verrà di conseguenza decurtato e reimpiegato per un eventuale scorrimento della graduatoria.

 

 

Rendicontazione

 

Entro e non oltre il 15 gennaio 2020, i beneficiari devono trasmettere alla Regione Marche - Servizio Politiche Sociali e Sport, Via Gentile da Fabriano, 3 - 60125 ANCONA con le stesse modalità di cui sopra (a mano, a mezzo raccomandata A/R, posta elettronica certificata - PEC) la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute nell’anno 2019, utilizzando l’Allegato “G” corredata da documentazione fiscalmente valida al fine di ottenere la liquidazione del 10% della somma assegnata per l’anno 2019. Insieme alla rendicontazione deve essere trasmessa la scheda di verifica annuale di cui sopra (Allegato “F”).

 

Voci di spesa ammissibili

 

Sono ammesse a finanziamento le seguenti tipologie di spesa:

  1. somme corrisposte all’assistente personale per le prestazioni fornite, in base al tipo di rapporto di lavoro instaurato e al rispetto del CCNL di riferimento;

  2. contributi previdenziali ed assicurativi previsti per legge;

  3. spese sostenute per i costi amministrativi derivanti dalla gestione del contratto di lavoro.

 

Le suddette spese devono essere state sostenute ovvero pagate e quietanzate, suffragate da documentazione fiscalmente valida e intestate al beneficiario.

 

Ai fini dell’ammissibilità delle spese, il beneficiario è tenuto a trasmettere al Servizio Politiche Sociali e Sport copia del contratto con l’assistente personale, oltre all’avvio del progetto come sopra indicato, anche ogniqualvolta si renda necessario apportare delle modifiche contrattuali o assumere un altro assistente.

 

 

Cofinanziamento da parte degli Enti locali

 

I nominativi delle persone con disabilità i cui Progetti personalizzati di Vita Indipendente vengono ammessi a finanziamento a partire dal mese di giugno 2019, vengono comunicati agli Enti locali di residenza.

 

Gli Enti locali di residenza, nel caso di Progetti personalizzati con budget superiore rispetto all’importo massimo annuale attribuito dalla Regione, possono decidere se cofinanziare, interamente o in parte, i costi del Progetto non coperti con il contributo regionale, previa formale richiesta da parte del beneficiario.

 

In ogni caso, gli Enti locali devono comunicare al Servizio Politiche Sociali e Sport, tramite PEC all’indirizzo: regione.marche.politichesociali@emarche.itla decisione di cofinanziare i progetti
utilizzando la dichiarazione di impegno di cui all’
Allegato “H”.

 

Gli Enti locali liquidano il contribuito con le stesse modalità con cui viene erogato il finanziamento da parte della Regione (90% in acconto e 10% a saldo), a seguito della comunicazione da parte del Servizio Politiche Socali e Sport dell’esito positivo delle varie fasi istruttorie.



Il coinvolgimento degli Enti locali di residenza a sostegno delle azioni che verranno intraprese dai beneficiari riveste un’enorme importanza sia per coloro che potranno continuare il loro percorso di vita indipendente per mantenere lo stesso livello di autonomia acquisito, sia per i nuovi beneficiari che dovranno intraprendere questo nuovo progetto di vita.

 

Il presente avviso viene pubblicato sul sito della Regione Marche al seguente link: http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Sociale/Disabilità#2368_Progetto-Regionale---Bandi-e-Riparti

mentre la modulistica ovvero gli allegati “B”, “C”, “D”, “E”, “E1”, “F”, “G” ed “H” vengono pubblicati al seguente link:

http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Sociale/Disabilità#6169_Progetto-Regionale---Modulistica

 

INFORMAZIONI E MODULISTICA

 

INFORMA HANDICAP

c/o Ambito Sociale Territoriale XIX

Piazzale Carducci, 18 FERMO

Telefono 0734 – 603174

 

Comitato Marchigiano per la Vita Indipendente delle persone con disabilità
Sede: Via Borgo XX Settembre, 54 - 63835 Montappone (FM)
Cell. 338-9760326 - Fax 0734-6631198
Email: Comitato.Marchigiano.VI@gmail.com

 

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