Fermo, Altidona, Belmonte Piceno, Campofilone, Falerone, Francavilla D'Ete, Grottazzolina, Lapedona, Magliano di Tenna, Massa Fermana, Monsanpietro Morico, Montappone, Monte Giberto, Monte San Pietrangeli, Monte Vidon Combatte, Monte Vidon Corrado, Montegiorgio, Montegranaro, Monteleone di Fermo, Monterinaldo, Monterubbiano, Montottone, Moresco, Ortezzano, Pedaso, Petritoli, Ponzano di Fermo, Porto San Giorgio, Rapagnano, Servigliano, Torre San Patrizio

phone-call+39 0734.284500

.

 

 

CONVENZIONI E REGOLAMENTI 

Progetto_senza_titolo_(4)

 

- CONVENZIONE QUADRO GETSIONE ASSOCIATA - 2024

La presente convenzione, stipulata ai sensi dell'art. 30 del D. Leg.vo 18 agosto 2000, n. 267, ha per oggetto l'esercizio coordinato delle funzioni amministrative e la gestione in forma associata dei servizi, attività e funzioni sociali e socio assistenziali.

 

- REGOLAMENTO COMITATO DEI SINDACI

Il presente regolamento disciplina l’attività, la formazione e l’esecuzione degli atti del Comitato dei Sindaci, organo collegiale dell’Ambito Territoriale n° XIX – FERMO

 

Progetto_senza_titolo_(5)

-  PROTOCOLLO INFORMATIVO SULLE FUNZIONI DEGLI ASSISTENTI PER L’AUTONOMIA E ALLA COMUNICAZIONE E CHIARIMENTI SULL’ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA AGLI ALUNNI CON DISABILITÀ

 

Vista l’importanza della scuola, quale luogo privilegiato per lo sviluppo delle relazioni e dell’identità dei bambini, delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze, l’ATS XIX ha promosso e sostenuto negli ultimi anni gli interventi per i comuni afferenti al proprio territorio.
Il servizio di assistenza per l’autonomia  ha lo scopo di garantire la piena partecipazione alla vita scolastica dello studente con disabilità, promuovendone l’autonomia, la socializzazione e favorendone quindi anche l’apprendimento.

 

-  BUONE PRASSI PER ATTIVAZIONE DISPOSTIVO DI EDUCATIVA DOMICILIARE 

SERVIZI: U.M.E.E e SERVIZI SOCIALI COMUNI (ATS 19–20-24)

 

Buone prassi per l’attivazione dell’educativa a favore di bambini/e ed adolescenti di cui alla Legge Regionale n.18 del 1996 volte a sostenere nuclei familiari in situazione di vulnerabilità attraverso la dotazione di strumenti di lavoro soprattutto nella fase iniziale dedicata alla conoscenza delle famiglie. Le fasi e gli strumenti del metodo della conoscenza educativa fanno riferimento alla valutazione partecipata e trasformativa presentato nelle Linee d’Indirizzo Nazionali, emanate dal MLPS del 2017 e divenute LIVEAS.

 

HTML 4.01 Valid CSS Pagina caricata in: 0.135 secondi - Powered by Simplit CMS